Sono stati resi noti ieri, tramite i canali ufficiali del quotidiano francese "L'Équipe", i nomi dei candidati ai premi che verranno assegnati durante la tradizionale cerimonia del Pallone d'Oro. Otto i trofei destinati ad essere consegnati il prossimo 28 ottobre, nella prestigiosa location del Theatre du Chatelet di Parigi. Chi sono i favoriti per la vittoria? Scopriamolo insieme...

Trenta i calciatori in nomination per il premio più prestigioso, tra i quali purtroppo non figurano italiani, né la coppia che ha caratterizzato l'evento negli ultimi venti anni, quella composta da Leo Messi e Cristiano Ronaldo (otto i successi per l'argentino, cinque quelli di CR7).

Come era facile prevedere, vista l'eccellente annata sia a livello di club che di nazionali, è la Spagna a fare la voce grossa con ben sette atleti presenti nella lista, e anche guardando le nomination da un punto di vista dei campionati è sempre la Liga la più presente, con ben 11 nomi (7 del Real Madrid).

La Serie A si piazza al terzo posto, dietro anche alla Premier League, presentando cinque candidati, sebbene due di essi, Hummels e Dovbik, siano entrati a far parte della Roma solo a partire da questa stagione.

_{Jude Bellingham, Barcex, CC BY-SA 4.0, da Wikimedia Commons}

L'unico "italiano" che possiede qualche chance di piazzarsi almeno tra i primi dieci sembra essere Lautaro Martinez (gli altri due presenti nella lista dei trenta sono l'atalantino Lookman e il turco Calhanoglu), anche se la stella dell'Inter non ha dalla sua alcuna possibilità di vincere il premio.

Per i bookmakers sarà infatti lotta a tre, tra due calciatori delle Merengues, Jude Bellingham e Vinicius Jr, e l'autore del goal cha ha consegnato al Manchester City la Champions League del 2023, lo spagnolo Rodri. Un po' più staccato il fenomenale diciassettene del Barcellona, il fresco campione d'Europa Lamine Yamal, ma visto il grande Europeo disputato, non sono da escludersi sorprese.

✍🏻 Mio voto: Jude Bellingham✅

Annata straordinaria da trascinatore, prima nel Real Madrid, poi all'Europeo con la nazionale inglese. Tecnicamente indiscutibile, è il calciatore che a mio avviso si è rivelato più decisivo durante l'anno.

_{Francobollo commemorativo del portiere Lev Yashin, emesso nel 2016 in Russia per la serie "Football Legends". Immagine di pubblico dominio}

Spostandosi al premio per il miglior portiere dell'anno, che prende il nome proprio dall'unico estremo difensore della storia capace di vincere il Pallone d'Oro maschile (era il 1963), le cose vanno leggermente meglio per il nostro calcio.

Tra i dieci candidati al prestigioso riconoscimento compaiono il vincitore uscente, Gigi Donnarumma, portiere italiano in forza al Paris Saint Germain, e due colleghi della Serie A, Mike Maignan (Milan) e lo svizzero Yann Sommer (Inter).

Favoriti il venticinquenne numero uno del Real Madrid, l'ucraino Andrei Lunin, e lo spagnolo Unai Simon, in forza all'Athletic Bilbao, che ha egregiamente difeso i pali della Spagna ad Euro 2024.

✍🏻 Mio voto: Unai Simon ✅

Un cleen shet ogni due partite certifica l'annata straordinaria di un portiere esploso in maniera definitiva e forse penalizzato dalla militanza in un club non di primissima fascia.

_{Carlo Ancelotti, Doha Stadium Plus QatarFotografia: Mohan (www.dohastadiumplusqatar.com), CC BY 2.0, da Wikimedia Commons}

A dimostrazione che la scuola italiana continua a rappresentare un'eccellenza nel Mondo vi è la presenza di Carlo Ancelotti e Gian Piero Gasperini tra i sei nominati per il premio di miglior allenatore dell'anno, sebbene anche in questo caso sia la Spagna a dettar legge, con ben tre nomi inseriti in lista (Xabi Alonso, Luis De La Fuente e il solito Pep Guardiola).

Viene facile considerare favorito ancora una volta il mitico Carlo Ancelotti, fresco vincitore di un altro campionato spagnolo, ma soprattutto della quindicesima Champions League nella storia del Real Madrid e della successiva Supercoppa europea.

✍🏻 Mio voto: Gian Piero Gasperini ✅

Senza nulla togliere alle qualità di Ancelotti, è decisamente più facile vincere quando si deve amministrare una rosa di fuoriclasse, rispetto ad una realtà di provincia. L'Europa League portata a casa dall'Atalanta ha rappresentato un'impresa storica e il premio sarebbe la giusta ricompensa ad un allenatore straordinario, capace ogni anno di costruire una realtà apprezzata in tutta Europa al di là delle annuali defezioni forzate dal mercato.

Per il Trofeo Kopa, che premia il miglior calciatore under 21 della scorsa stagione, non dovrebbero esserci dubbi sull'assegnazione al già citato fenomeno del Barcellona, Lamine Yamal, così come sembra difficile togliere al Real Madrid il premio di miglior squadra dell'anno (anche se il mio voto in questo caso andrebbe al sensazionale Bayer Leverkusen di Xabi Alonso, sconfitto una sola volta dall'Atalanta nella passata stagione).

In campo femminile c'è da segnalare la storica nomination di Manuela Giugliano, prima calciatrice italiana ad essere inclusa nella lista delle 30 da quando nel 2018 il premio è stato aperto anche alle donne. L'estrosa calciatrice della Roma non ha tuttavia alcuna possibilità di alzare il trofeo, destinato alla stratosferica Aitana Bonmatí, cervello del Barcellona campione d'Europa, nonché campionessa del Mondo con la Spagna nel 2023.

Sei sono anche i nomi in lizza per il premio di miglior allenatore/trice in campo femminile, con l'olandese Sarina Wiegman, C.T. dell'Inghilterra, favorita per la conquista del premio (il mio voto andrebbe sempre alla mitica Sonia Bompastor, che spero di vedere un giorno sulla panchina della Juventus Women), mentre è probabile che come miglior squadra femminile venga scelto ancora il Barcellona.

E voi, siete d'accordo con le previsioni e con le mie scelte? Fatemelo sapere nei commenti!

Statemi bene, alla prossima!