Content Marketing: Come far notare e distribuire i tuoi contenuti in un oceano di informazioni quotidiane.

in #ita6 years ago (edited)

Guardavo questa Infografica del 2018 di LoriLewis che racchiude cosa accade in 60 secondi (si, solo in 1 minuto) nel web!
Anzi, non genericamente nel web ma nei maggiori servizi conosciuti ed utilizzati al mondo (almeno dai fruitori occidentali)

Impressionante, no?Dopo alcuni secondi di sgomento, ho sinceramente pensato: 

"Ma per chi fa del Content Marketing una sua prima fonte di reddito, come fa a farsi notare in mezzo a tutte queste tonnellate di byte e monetizzare?"

Ragionando da azienda o libero professionista penso:

“Come posso catturare l’attenzione dell’utente cosi piena di input e riuscire a trasformarlo in cliente?” 
"Come faccio a far risaltare i miei contenuti senza che si confondano con gli altri?”

Spendiamo ore e energie per la creazione di post ricchi di qualità, ore per la promozione sui social e ore per verificare che segui tutte le "regole" SEO.

Insomma pianifichiamo la nostra strategia di Content Marketing riuscendo magari con difficoltà a raggiungere nuovi utenti o farsi notare ed entrare nella testa degli utenti.

Scriviamo contenuti innovativi che vogliamo scalino la Serp dei motori di ricerca, ma nonostante ciò solo alcuni migliori articoli raggiungono il massimo e ottengono ricondivisioni.
Tra questi è presente il nostro?

Il punto di questo articolo è proprio la DISTRIBUZIONE e CONDIVISIONE di contenuti. Fondamentale per far conoscere agli altri il nostro lavoro o per monetizzare.



Detto ciò ho aperto Google.

Ho cominciato a cercare alcuni tool e servizi che aiutino i creatori e i marketer a mettere in luce il loro lavoro, facendolo distinguere dalla enorme mole di informazioni quotidiane 🎯

Magari son servizi usati maggiormente in America o in paesi di lingua inglese ma non escludendo nulla a priori, potranno venire utili anche per un business in Italia.

Se stai anche tu creando post di qualità, che in qualche modo devono monetizzare o semplicemente stai facendo Brand Reputation, dai un’occhio a questa lista.

  • QUUU Permette di promuovere i tuoi lavori agli influencer. A sua volta loro condivideranno nei loro canali il tuo contenuto che si amplificherà cosi in modo esponenziale. Qui (http://blog.quuu.co/quuu-promote-criteria/) puoi leggere i criteri che devono seguire i tuoi lavori per esser inviati a Quuu.
  • ZEST Pensato per marketer dai marketer e i contenuti che trovi all’interno riguardano soprattutto il marketing online. La tribù (composta da volontari e professionisti del web) seleziona, consiglia e pubblica solo i migliori articoli di questa categoria. Ti assicuri di leggere solo il meglio qui. E puoi inserire il tuo contenuto e suggerirlo per la revisione e approvazione. (puoi provarlo subito: https://distilled.zest.is/)
  • LIST.LY  Semplicemente crea una tua lista di ciò che vuoi e condividila con migliaia di altri utenti. Puoi creare un elenco per qualsiasi tipo di contenuto: articoli, video, programmi, immagini, risorse, tool ecc…. La community di List.ly può suggerirti altri punti da aggiungere e può condividere e votare la tua lista.
  • SIMPLE REACH E’ un servizio che ti mostra come tutto il tuo contenuto sta funzionando e come puoi ottimizzarlo sotto ogni angolazione. Un hub che misura l’impegno e le conversioni sapendo quali canali offrono rendimenti più elevati e perché.
  • PRODUCT HUNT  Questa community racchiude appassionati di prodotti, marketer e investitori. Tu puoi lanciare qui il tuo prodotto e sapere che sarà accolto a braccia aperte da persone intenzionate a usarlo. Un ottimo canale di promozione insomma.

Sicuramente esistono altri servizi simili o diversi.

Qui ho solo elencato i più diffusi e quelli che mi hanno colpito come idea e progetto.
Ricordo che le scorciatoie valide sono anche le inserzioni a pagamento su Google, Facebook, Bing.

È fondamentale che capiamo cosa sta facendo il pubblico quando non è sintonizzato su di noi e l'infografica ce lo illustra seppur a grandi linee.
La tecnologia sta facendo le nostre vite più veloci, a volte più complicate e catturare l’attenzione dell’utente è uno dei principali obiettivi di un buon marketer al giorno oggi.
Oltre che saper cavalcare gli algoritmi dei vari servizi utilizzati.

In conclusione dico che il parametro più importante per misurare il successo di un contenuto, è sempre la sua qualità.
Che sia istruttivo, che sia ben destinato a un pubblico preciso e che risolva eventuali problemi o curiosità.

Sei d’accordo con me?
Vorrei tanto sapere se usi altri tool per la distribuzione dei tuoi contenuti e cosa ne pensi sul Content Marketing 🙂

Al prossimo articolo,

Alberto