Cronache di quarantena 2 🇮🇹Questo libro intitolato "La Mucca viola" di Seth Godin ...
... mi ha accompagnato in questa ordinaria follia per gli ultimi 3 giorni giusto appunto il tempo di leggerlo. Più che un testo scorrevole il libro si presenta, dal mio punto di vista, come una raccolta di consigli che possono aiutare/ illuminare il cammino soprattutto nel mondo del marketing ma non solo, concetti interessanti ma ormai non più al passo con i grossi cambiamenti del mondo del marketing,anche se ritengo questo libro un fondamento da non perdere assolutamente.
Come dicevo prima, questo libro non vuole rivolgersi solo ad un pubblico che si occupa di marketing ma anche di vendita (agenti,rappresentanti,startup di vari settori.)
L’autore vuol spiegare al lettore come realizzare qualcosa di straordinario, cioè fuori dall’ordinario, usando un’altra P rispetto a quelle tradizionalmente presenti nel marketing. Si tratta di Purple Cow, di una mucca viola, capace cioè di distinguersi in un contesto di prodotti tutti uguali fra loro.
Voglio lasciarvi con un passo tratto libro che ho trovato davvero illuminante.
.." Dove abbiamo imparato la paura di sbagliare? Per la maggior parte l'abbiamo imparata a scuola. È li che abbiamo iniziato a pensare che conveniva starcene al nostro posto, colorare il disegno senza uscire dai margini, non fare troppe domande durante la lezione ed eseguire il compito nel modo in cui ci veniva richiesto. Gestiamo le nostre scuole come fossero fabbriche. Disponiamo i ragazzini tutti in fila, li dividiamo in lotti di produzione (che a scuola si chiamano classi) e ci sforziamo con ogni mezzo di non avere pezzi difettosi. Nessuno che emerga, nessuno che rimanga indietro, che corra in testa o che esca dai ranghi. Essere cauti, seguire le regole: sembrano questi i mezzi migliori per evitare di sbagliare. A scuola può darsi che sia davvero così, ma queste regole stabiliscono per noi un tracciato predefinito che risulta molto pericoloso, perché alla fine conduce al fallimento. In un mercato affollato,seguire le regole significa fallire,non emergere equivale a essere invisibili.
🇬🇧 This book entitled "The Purple Cow" by Seth Godin has accompanied me in this ordinary madness for the last 3 days just the time to read it. More than a scrollable text, the book presents itself, from my point of view, as a collection of tips that can help/illuminate the path especially in the world of marketing but not only, interesting concepts but now no longer in step with the big changes in the world of marketing, although I consider this book a foundation not to be missed at all.
As I said before, this book is not only aimed at a marketing but also sales audience (agents, representatives, startups in various sectors.)
The author wants to explain to the reader how to realize something extraordinary, that is, out of the ordinary, using another P compared to those traditionally present in marketing. It is Purple Cow, a purple cow, able to stand out in a context of products all equal to each other.
I want to leave you with a book trait step that I found really enlightening.
.. "Where did we learn the fear of making mistakes? For the most part we learned it in school. That's where we started to think it was appropriate to sit in our place, color the drawing without coming out of the margins, not ask too many questions during the lesson, and perform the task the way we were asked. We run our schools like factories. We put the kids all in line, divide them into production batches (which at school are called classes) and we strive by all means not to have defective pieces. No one to emerge, no one to fall behind, to run in the head or to step out of the ranks. Be cautious, follow the rules: these seem to be the best means to avoid making mistakes. At school it may be that way, but these rules set a default path for us that is very dangerous, because in the end it leads to failure. In a crowded market, following the rules means failure, not emerging is tantamount to being invisible.