Avventure entropiane Capitolo 1: Benvenuti nella terra delle opportunità

in #entropia5 years ago (edited)

Dopo 2 anni in una nave intergalattica eravamo arrivati sul pianeta Calypso, nel sistema planetario della stella Entrops.
Sono appena arrivato in un mondo a me nuovo, per la terra siamo all alba del 4 millennio ma per i calypsiani la data è 300 DLC (dopo la colonizzazione). Infatti 500 anni fa scoprirono il sistema planetario composto da Calypso, Arkadia, monria, toulan, Cyrene e rocktropia. La terra decise di mandare colonie su tutti e 6 i pianeti quasi in contemporanea. La terra che era entrata in conflitto in più di un occasione con Marte in quel che era la grande guerra d'indipendenza infatti marte aveva fatto una rivolta per cercare di liberarsi della sovranità terrestre, terra voleva espandere il "regno", cosi nacque Project Entropia.
Nei primi anni si erano formati qualche gruppo di case abitate, da scienziati (geologi e biologi) al fine di studiare le civiltà del pianeta e qualche famiglia di ingegneri. Ora dove prima avevamo i villaggi, abbiamo vere e proprie città le grandi aziende si formarono nelle colonie terratech e ziplex Marche concorrenti per quanto riguarda i materiali da minaggio ed estrazione di, materiali energetici (i neoelementi quale force nexus) e minerali(blausarium lysterium petrolio). L equipaggiamento standard in dotazione a noi poveri neocoloni era il VSE MK1 strumento utile per la distillazione del vibrant sweat, si era scoperto da poco che il sudore degli animali del pianeta aveva delle capacità elettrolitiche, pertanto veniva usata per alimentare i microchip impiantati nel cervello una volta raffinata in essenza mentale. Chi voleva poteva farsi arrivare alla città di Atlantis una dune buggy comoda per i trasporti su terra ferma oppure un dispositivo anfibio io ho optato per la 3a scelta lo sleipnir con motori amplificati (permette di volare da un pianeta all altro) bisogna solo stare attenti ai pirati spaziali che stazionano attorno al pianeta e nelle vicinanze di asteroid FOMA. Per la difesa personale abbiamo un armatura con respiratori e supporto vitale in caso di incidente nello spazio e FUCILI, in particolare la Barbarella ci ha dato in dotazione lo z12 ultimo modello in fatto di fucili laser per la caccia, poco efficiente su creature corazzate come i kerberos o su altri umani, per ultimo e non per importanza la tuta standard ultra elastica e comoda, quasi una seconda pelle.
Prima della "spesa" decido di esplorare la città, all arrivo il primo palazzo e il centro commerciale 5 piani ognuno con una sala per le aste h/24, il "port atlantis mall" era uno dei due centri commercial, l'altro era localizzato a twin peaks una delle 3 città commerciali di caly la terza è il complesso residenziale di treasure island con annessa ali condomini di fascia platinum e gold dei negozietti chi viveva nei condomini silver e bronze non aveva la possibilità di avere negozi:
"chi e povero rimane povero anche qui" ho pensato.
una delle zone più ambite e la zona residenziale su FOMA per via della FOMA racetrack la pista della famosa FOMA cup, famosa per i suoi "incidenti" ma i racers sono al sicuro non ne sono mai morti o almeno non per la corsa.
il suo credito e stato depositato apro il mio datapad vedo il messaggio "10000 PED sono stati depositati" Calypso savings and loan.
un altro attrezzo in dotazione e il data pad, in realta e un braccialetto che una volta attivato proietta uno schermo ed una tastiera olografica, collegamento costante e comodità d'uso nelle telecomunicazioni, le lettere (ormai tutte E-mail) le chiamate in ologramma e chat costante, siamo tutti interconnessi. Disattivo il mio pad con un movimento di mano come se stessi facendo scivolare qualcosa sul braccio verso il polso. in caso di olochiamata solo chi riceve puo sentire per via degli impianti subcutanei che abbiamo ricevuto prima della partenza. accrescono la nostra forza la gestione delle risorse e ci impediscono di morire: il nanochip si attiverà ogni volta che l'organismo raggiunge livelli critici, facendolo ritornare ad un check point medico. l'uomo non può decedere in caso di ferite sul corpo, muore di vecchiaia anche se i nanochip allungano la nostra vita di 30 anni, in caso di esplosione o colpo alla testa, ma se vengo ferito su tutto il resto dell corpo i nanochip ci fanno incassare i colpi, questo perche l'ingegneria genetica a fatto passi da gigante dal 2000, ormai l essere umano e del tutto o quasi, gestito da un microchip, pur restando umano nel resto.