Cari amici di Steem Sports,

sono trascorse quindici settimane dal momento in cui mi accingevo a comporre il primo numero di Steem Sports Times (qualcuna in più, se consideriamo le vacanze) e, contrariamente a quanto accade a chi svolge sempre lo stesso lavoro, il mio entusiasmo nel comporre la rivista è rimasto uguale al primo giorno. Anzi, se possibile, è persino cresciuto.

Questo è dovuto a numerosi fattori: la soddisfazione di aiutare nel mio piccolo la comunità con un servizio utile e con qualche ricompensa, i legami di amicizia che ho stretto all'interno di questo gruppo, ma anche la soddisfazione di veder crescere la rivista, di pari passo all'intera community.

Poter parlare e leggere di sport è del resto per me stata fin da bambino una grande ricompensa e aver trovato la casa ideale nel quale farlo non può che rendermi felice ed orgoglioso. Orgoglioso di stare in un posto nel quale non serve comprare quotidiani sportvi per avere informazioni, ma è sufficiente leggere gli articoli di qualità che settimanalmente vengono pubblicati dai nostri autori.

Dopo ogni traguardo tuttavia, deve partire la ricerca del prossimo obiettivo! Pertanto vi annuncio che dal prossimo numero altri cambiamenti interesseranno la nostra rivista, sempre nell'ottica di soddisfare al massimo tutte le aspettative di chi legge.

Ricordo a tutti che per qualsiasi suggerimento o richiesta è possibile intergire nei commenti o contattando il mio account discord frafiomatale#9013.

A tutti l'augurio di una splendida settimana con le attività di Steem Sports.

@frafiomatale

Per l'intervista di oggi ho rischiato davvero di tornare a casa con un occhio nero, perché mi sono spinto a porgere le mie domande al più cattivo tra i cattivi, il grande Mike Tyson. E' bene ricordare che quanto state per leggere rappresenta solo un chiacchierata virtuale tra me e il personaggio della settimana, mai avvenuta in realtà, ma le cui risposte assumono il carattere di verosimiglianza in base a reali dichiarazioni rilasciate negli anni.

Non vi è nessuna garanzia che quanto riportato nell'intervista rispecchi totalmente o anche solo in parte il pensiero dell'atleta, ma esistono ottime possibilità che, secondo il mio punto di vista, lo stesso risponderebbe proprio in questa maniera a domande simili.

Buona lettura!

Da quale testata giornalistica provieni tu? Spero che i miei assistenti ti abbiano detto che non ho molto tempo a disposizione...

Buonasera signor Tyson, è la prima volta che inizio un'intervista con una domanda dell'ospite invece che con una mia...

(Grugnisce e tira un pugno al palmo della sua mano) Sì, sì, la storia della tua vita me la racconterai un'altra volta, ora rispondi alla mia domanda! Non mi piacciono quelli che non rispondono!

Scrivo per Steem Sports Times, la rivista ufficiale della comunità Steem Sports. Sa, stiamo crecsendo parecchio e...

Ok, ma ora muoviti con le domande! Che cosa vuoi sapere?

Subito, signor Tyson. Ecco la prima: quando ha vinto il titolo del mondo a vent'anni, pensava di essere invulnerabile?

Puoi dirlo forte! Mi sentivo l'uomo più forte del mondo e avrei demolito anche un carrarmato sovietico se si fosse messo sulla mia strada. Io non ero solo forte, ma anche agile e tecnico, una bomba pronta ad esplodere sul corpo di chiunque salisse sul ring insieme a me. Non a caso ho vinto i miei primi 19 incontri per K.O. di cui dodici alla prima ripresa.

Quale tra i suoi match ricorda ancora oggi?

Vuoi che ti dica dell'orecchio staccato ad Holyfield non è vero? E allora perchè non me lo chiedi direttamente?

In realtà gliel'avrei chiesto più avanti. Ora mi interessa davvero sapere quale match della sua incredibile carriera l'ha segnata di più.

(Cambia espressione e distende i lineamenti del volto) Quello con Buster Duglas, nel quale ho perso per la prima volta il titolo, ecco quale. Ero in un periodo della mia vita fatto di eccessi e da quel momento in poi sono iniziati i guai, con il carcere, le dipendenze e tutto il resto. Però se non avessi toccato il fondo ora non sarei l'uomo che sono.

Ma poi ha saputo riemergere e costruirsi anche una seconda vita sul ring. Questo è ammirabile.

La mia seconda vita l'ho costruita fuori dal ring, quando ho incontrato mia moglie. Quando sono uscito dal carcere avevo un conto in banca da 400 milioni di dollari. Sai cosa vuol dire dare tutti quei soldi ad un pazzo come ero io?

Immagino poco di buono...

Esatto. Ho dilapidato tutto in spese folli ed eccessi, ma piano piano ne sono uscito fuori e ora posso dire che quando la gente mi incontra, mi considera un uomo rispettabile.

Ma lei perchè ha iniziato a fare il pugile?

Per colpa di un piccione. A me piaceva allevare i piccioni da piccolo e un tale fece l'errore di ucciderne uno; lo massacrai di pugni e scoprii che la cosa mi piaceva a tal punto da voler fare a botte sempre più spesso. Ho combattuto anche in parecchi incontri clandestini prima di diventare professionista.

Ora se vuole mi può parlare dell'orecchio di Holyfield...

C'è poco da dire. Era più forte di me e lo sapevo. Mi aveva già battuto una volta e il pensiero che potesse farlo di nuovo mi mandò in fumo il cervello e mi fece compiere quel gesto. In ogni caso mi ha perdonato e oggi, ogni tanto, ci sentiamo ancora..

Cosa fa Mike Tyson oggi?

Di tutto: curo un podcast, giro per teatri a raccontare la mia vita, ogni tanto scrivo. Ah, e rliascio interviste a tipi strani come te (ride). Dai, sto scherzando, in fondo non sei così male!

PREMIO: 10% DELLE REWARDS DEL PROSSIMO NUMERO

Come partecipare: Osservate l'immagine qui sopra e scrivete nei commenti una breve storia ispirata a questa scena. Potete scrivere in qualsiasi lingua, ma non dovete superare le 50 parole!

Può essere una storia di fantasia, un racconto ispirato alla vostra esperienza, una poesia, il testo di una canzone... Insomma, non esiste alcun limite, se non ovviamente quello del plagio, che non può essere accettato in alcun modo!

Tra tutti i partecipanti sceglierò il vincitore, che verrà inserito come beneficiario al 10% delle rewards del prossimo numero di Steem Sports Times.

Verrà accettata una sola partecipazione per utente e non saranno ammesse modifiche, quindi rileggete bene il vostro testo prima di inviarlo.

Siate fantasiosi, creativi e divertenti! Buon divertimento!

Ringrazio i partecipanti alla prima edizione, @alexarelatos, @reservedsingle e @ydaniel. Non lo dico come frase di circostanza, ma credetemi, per me scegliere il vincitore è stato molto difficile! Tutti e tre i componimenti erano più o meno dello stesso livello ed alla fine ho premiato quello che, dopo una seconda lettura, mi ha regalato un briciolo di emozione in più. Pertanto,

IL VINCITORE DELLA PRIMAA EDIZIONE E': 🎉🎉 @reservedsingle 🎊🎊

che ha commentato così l'immagine del concorso:

Just back from the cleaners.
We need to find our feet again.
The fight isn’t for ‘you’ but ‘us’.
With every individual playing his part, we will overcome.
We need to stay focused for the prize is nigh.
For we’re stronger together, together we stand.
Together, we’re on this journey.

A lui va il premio del 10% delle rewards di questo post. Invito tutti a continuare a partecipare anche nelle prossime edizioni... A presto!