Driiiiiiinnnnn...🇮🇹🇬🇧

🇮🇹
Qualche settimana fa, a Bologna, durante una sua rappresentazione teatrale "I Ciarlatani", l'attore Sivio Orlando ha interrotto lo spettacolo perche' in sala e' risuonato il trillo di un telefonino.
L'attore ha dichiarato "Ci sono momenti nello spettacolo in cui non si puo' sorvolare perche' richiedono una forte attenzione".

Lavoro in strutture turistiche come Capo Villaggio, passo 120 serate ogni anno con un microfono in mano in mezzo alla gente pero' sono all'aperto, in spazi abbastanza grandi e non ho la pretesa di parlare di "arte", quindi se suona un cellulare non ci faccio caso anche se non e' piacevole.
Pero' capisco un artista, in un teatro chiuso, magari non grandissimo che nel mezzo della recitazione perde la concentrazione perche' un idiota si e' dimenticato o non ha voluto spegnere il cellulare.

Fra l'altro si potrebbe tenere acceso magari solo con l'opzione vibrazione senza rompere i coglioni a chi sta' lavorando o godendosi uno spettacolo.
Alla fine si tratta di un atto di prepotenza che subisce la stragrande maggioranza del pubblico da parte di pochi "fenomeni".

Oramai non mi stupisco piu' di niente, fa bene Dylan a chiedere alla gente di depositare il telefono all'ingresso dei suoi concerti, anche se mi pare una misura un po' drastica, ma con gli idioti a volte non ci sono alternative.
🇬🇧
PHONE IN THE THEATRE

A few weeks ago, in Bologna, during his theatrical performance "I Ciarlatani", the actor Sivio Orlando interrupted the show because the ringing of a cell phone resounded in the room.
The actor declared "There are moments in the show that you can't ignore because they require a lot of attention".

I work in tourist facilities like Capo Villaggio, I spend 120 evenings a year with a microphone in my hand among people but I'm outdoors, in fairly large spaces and I don't pretend to talk about "art", so if a cell phone rings I don't pay attention even if it's not pleasant.
However, I understand an artist, in a closed theater, maybe not a very large one, who loses concentration in the middle of the performance because some idiot forgot or didn't want to turn off his cell phone.

Among other things, you could keep it on maybe only with the vibrate option without breaking the balls of those who are working or enjoying a show.
In the end, it is an act of bullying that the vast majority of the public suffers from a few "phenomena".

I am no longer surprised by anything, Dylan is right to ask people to leave their phones at the entrance to his concerts, even if it seems like a somewhat drastic measure, but with idiots sometimes there are no alternatives.