Allarmismo a livello di Dio

Ciao, come stai? Benvenuto, devo commentare questa cosa, perché è così infantile, così tenero che vale la pena rifletterci, molti giornali digitali mostrano questo tipo di notizie in questo modo; ieri il 9 “Nasa in allerta, un asteroide grande quanto una piscina olimpionica sul percorso della terra”.

Va bene, no! La stagista qui è un po' brava, no, in quello che dice, visto che siamo alle Olimpiadi dico che è grande quanto una piscina olimpionica e non un aereo o una casa tanto per strizzare l'occhio. Per quanto riguarda Parigi, la piscina olimpica, mi è piaciuta.

“Un asteroide grande quanto una piscina olimpionica si sta dirigendo verso la Terra, la NASA ha lanciato un allarme importante” quello che sembrava impossibile è diventato realtà, sì, la bella realtà è che la notizia è del 6, giorno 6 in cui la NASA avverte la traiettoria di un corpo vicino al recinto della traiettoria terrestre per il 6, lo pubblichi il 9, questa è la realtà.

Cos'altro ci dice: "siamo di fronte a una minaccia silenziosa che potrebbe essere quella che fa una differenza importante in molti modi, senza dubbio, ci troviamo di fronte a una situazione che potrebbe essere quella che ci farà reagire" . È giunto il momento di iniziare a prepararsi per “Peggio in ogni modo” è finito, non hai detto niente, sei la versione 2.0 di uno scioglilingua, non avevi niente da dire, te lo sei inventato, non avevi dati, volevi darti delle sciocchezze metafisiche e filosofiche.

Possiamo perdonare lo scrittore, quello che non perdoniamo è il redattore, i redattori dei media che hanno sempre l'ossessione di farci spaventare, la paura è ciò che vende, se la NASA parla di un asteroide che può passare a 3,4 milioni di chilometri dalla terra, che è quasi 9 volte la distanza che separa la Luna dalla Terra, non c'è rigore, non esiste una documentazione minima.

Non tiene conto delle probabilità, della distanza dalla terra, e ogni volta che accadono questi eventi, lo leggi da qualche parte, ed ecco che ci cade addosso una pista olimpica.

Dobbiamo riflettere su che tipo di media abbiamo e soprattutto sui bambini, come è la società che non esige rigore, che non chiede spiegazioni. Quando ero studente al liceo, il professore di lettere ci dava tutti i compiti per fare un giornale, prendevamo qualche pagina, inventavamo qualche notizia, per vedere come funzionava la struttura di un giornale, questa “notizia” avrebbe dato lui 20 giri di valutazione, se mi permettete, la scuola primaria ha più rigore e ha più qualità e ha più categoria,

E così ci inondano ogni giorno sui social network, quando non è un meteorite è un'ondata di caldo, quando non lo è, troviamo un ragazzo con la faccia spaventata, spaventato con le mani in testa perché ci sono 40 gradi a Córdoba in Agosto, e tutto così, senza rigore, senza impegno, senza ricerca, niente; pamphlet a livello di scuola primaria e che i bambini della scuola primaria mi perdonino, sono sicuro che se la maestra li manda a fare un giornale lo faranno molto meglio di questo schermo intero.

Stay Free.