Torno agli 80

in Italy24 days ago

Torno agli 80



Souce


Caro diario, la verità è che sono un po' confuso, non so bene se sono sveglio o sto ancora vivendo un incubo, tutto intorno è strano come se fosse uscito da un romanzo di fantascienza distopico, ovviamente se questo è il futuro come dicono, non mi piace questo futuro.


Voglio tornare agli anni '80, ma nel caso in cui tutto questo sia come mi aspetto, un incubo, prenderò nota di tutto ciò che vedo, forse così se torno ai miei tempi con questi appunti contribuirò per evitare che questo futuro e altro non si realizzino mai.


Tutto è iniziato a Berlino, avrei voluto essere in prima fila a guardare la caduta del muro, ma ovviamente avvicinarsi troppo a un muro che viene abbattuto ha le sue conseguenze, perché può sempre cadere la prima pietra addosso, pietra che mi ha lasciato in coma per decenni.



Souce


Andava tutto bene, un sogno lungo e tranquillo finché un giorno aprii gli occhi e un essere coperto fino alle orecchie rimase sorpreso di vedermi con gli occhi aperti e corse a chiamare un altro essere coperto. Dopo essere stato qui per qualche giorno pensavo che fossimo ancora negli anni '80 e tutto sembrava rimasto uguale, la gente in fila per farsi pungere e mettersi del veleno nelle vene; La Russia si scontra con l'Occidente e minaccia di ritirare l'energia nucleare e se ciò non bastasse tutti parlano di quel nuovo virus che ti viene l'orticaria e che colpisce solo gli omosessuali, non so come lo chiamano scimmia.


Per quanto riguarda i leader mondiali, tutto rimane uguale, i vecchi continuano a governare, prima c'era Ronald Reagan e ora un certo Joe Biden, altrettanto vecchio, altrettanto pazzo come il nostro Reagan, sì, non ha fatto nessun film , questo li inventa proprio, Quello che mi ha sorpreso molto è la Cina, non ci posso credere, ricordo ancora i tempi delle raccolte fondi, perché la verità è che dobbiamo aver esagerato con le donazioni perché adesso loro sono i principali potere nel mondo, incredibile.



Souce


Ricordo ancora quando i poveri andavano ovunque in bicicletta e non avevano quasi niente da mangiare, beh ora si scopre che siamo noi quelli che devono andare bibi ovunque e quelli che non possono pagare il cibo, sì, lo so, in Al posto del salvadanaio del cinesino avrei preso quello del negro.


Per darvi un'idea, un chilo di patate costa 200 pesetas, 300 per le mele, e le banane costano più di una bistecca di manzo, più di 500 pesetas per alcune banane. Naturalmente i prezzi sono in euro perché non dovrebbe stare sulla locandina dire "stiamo rubando la cosa più grande", comunque parlando di lavoro qui non si fa altro, il marito lavora, la moglie lavora e presto anche lei dovrà lavorare fino alla fine della giornata. Nonna, perché non immagini quante cose devi pagare.



Souce


Ci sono così tante nuove tasse che devono anche classificarle con i colori, ora penso che optino per il colore verde, tutto è green tax, green tax, ma voi penserete che non tutti hanno fatto male, sembra che Bill Gates Questo informatico è diventato super potente e si è arricchito facendo praticamente la stessa cosa che faceva ai nostri tempi, cioè mettere virus nei computer e poi venderti l'antivirus, solo che ora invece dell'antivirus su floppy disk te lo vendono. iniettabile, ma per il resto è lo stesso, tu devi aggiornarlo ogni tanto e non resistere a comprare i loro aggiornamenti perché ti chiamano negazionista, cosa che non so bene cosa sia, ma dev'essere molto brutta, perché lo chiamano tutti quelli che non lo fanno fallo. cosa dice la televisione.


Comunque ci sono molte cose che devo dirti e non voglio annoiarti. Nel mio prossimo diario continuerò a raccontare tutto ciò che trovo in questo strano futuro.




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Il romanzo distopico si è spostato nella sezione Storia contemporanea.
Le auto non volano. L'alluvione li porta via. E gli zombie sono ovunque, ignari della realtà. La chiamano la nuova normalità.

Saluti

You've got a free upvote from witness fuli.
Peace & Love!

Pezzo meraviglioso, complimenti! Se si potesse premere un bottone e tornare agli anni '80 sarei il primo a farlo, ma pure agli anni '50, almeno i miei figli avrebbero davanti 30-40 anni di vita davanti in un ambiente migliore. A me è più per le nuove generazioni che piange il cuore, io sono già nel "secondo tempo" come canta Max Pezzali, ma per loro il futuro sembra tutt'altro che roseo.