Ci siamo occupati ieri di fornire una panoramica generale all'andamento dei gironi di Euro 2024 e delle relative sorprese che hanno caratterizzato soprattutto l'ultima giornata di gare. Tutte le nove squadre accreditate alla vigilia di qualche chances di vittoria finale sono riuscite a passare il turno e a raggiungere la fase ad eliminazione diretta.

Gli accoppiamenti venuti fuori dagli ottavi di finale inoltre hanno sancito un solo scontro tra big, lasciando teoricamente intatte le possibilità di vedere ancora otto delle favorite contendersi il trofeo a partire dai quarti di finale. Andiamo ora ad analizzare, in questa prima parte quattro dei prossimi match, già accoppiati anche in ottica quarti di finale e semifinali, secondo il tabellone ufficiale del torneo.

SVIZZERA - ITALIA

_{Il Commissario Tecnico della nazionale italiana, Luciano Spalletti. Quirinale.it, Attribution, da Wikimedia Commons}

Entrambe seconde nei rispettivi raggruppamenti, Svizzera e Italia arrivano tuttavia alla sfida in condizioni psicologiche opposte. Gli elvetici hanno ben figurato, sfiorando addirittura l'impresa di battere e scavalcare in classifica i padroni di casa della Germania, mentre gli azzurri sono agli ottavi di finale solo grazie al goal di Zaccagni, che ha sancito il definitivo 1-1 all'ultimo secondo della sida con la Croazia.

A volte queste situazioni da sliding doors sbloccano mentalmente una squadra, grazie anche alla spinta di adrenalina ricavata dallo scampato pericolo. L'Italia tuttavia non sembra disporre dalla sua di qualità sufficiente per ripetere il percorso fatto tre anni fa, anche se contro i rossocrociati parte favorita.

Il pronostico della sfida rimane equilibrato, ma se dovessi puntare un euro lo farei sull'Italia vincente, ai supplementari o ai calci di rigore.

INGHILTERRA - SLOVACCHIA

Appena due reti all'attivo in tre match per gli inglesi, dati tra i grandi favoriti alla vigilia, ma deludenti per la qualità del gioco proposto.

I cinque punti messi insieme nel girone sono comunque bastati per ottenere il primo posto e la possibilità di sfidare negli ottavi di finale una delle terze classificate, come la Slovacchia.

Attenzione però a non sottovalutare la squadra di Calzona, avversario ostico che ha chiuso il proprio girone a quattro punti, a pari merito con le altre squadre del gruppo, ed è finita terza solo per la differenza reti.

Il pronostico non può che vedere l'Inghilterra vincente, ma dubito che i sudditi di Re Carlo andranno oltre alla vittoria di misura.

AUSTRIA - TURCHIA

In un girone con Francia e Olanda, alla fine è stata la sorprendente Austria ad assicurarsi il primo posto. Davvero una bella realtà quella messa in piedi dal tecnico Ralf Rangnick, che dopo aver raggiunto per la prima volta gli ottavi di finale, ora sogna addirittura, complice un tabellone non impossibile, di farsi strada fino alle fasi calde della competizione.

Di fronte troverà la Turchia, nazionale a due facce in grado di ben figurare contro la Georgia, ma decisamente meno contro Repubblica Ceca, battuta a fatica nonostante oltre settanta minuti in superiorità numerica, e soprattutto Portogallo, contro il quale ha rimediato una sonora sconfitta per 0-3.

Volendo anche qui rubare il mestiere al match predictor Gollo, vedo gli austriaci favoriti e vittoriosi entro i novanta minuti.

ROMANIA - OLANDA

_{Tomasz Baranowski from Lelystad, Holland, CC BY 2.0, da Wikimedia Commons}

L'Olanda che avanza come terza classificata del proprio girone poteva rappresentare una mina vagante non indifferente per le grandi nazionali, come Spagna, Inghilterra e Germania, capaci di vincere il proprio raggruppamento, almeno prima di conoscere gli effettivi accoppiamenti secondo il cervellotico sistema ideato dall'UEFA.

A conti fatti, l'avversario designato sarebbe dovuto essere il Belgio, ma Lukaku e compagni, a causa di una differenza reti peggiore, sono fini dietro alla Romania, che sfiderà quindi gli oranges negli ottavi di finale.

Potenziale offensivo enorme, accompagnato tuttavia da grandi dormite difensive, fanno in modo che il pronostico sia a favore di Depay e compagni, ma non in maniera così netta come si potrebbe pensare.

Statemi bene, alla prossima!