Sebbene per motivi completamente differenti Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky mi fanno paura: entrambi agiscono in modo "epico" anzichè agire in modo pragmatico.

Vladimir Putin pensa, io credo, di essere investito di una missione che supera la sua persona e lo pone come un ingranaggio nelle mani della Storia, quella con la S maiuscola.
Non si fermerà, perchè questo è il suo "destino" storico e quello che fa non lo fa per se stesso o perchè è pazzo, lo sta facendo perchè ritiene che questo sia il suo compito storico.

Questo modo di agire è irrazionale e assolutamente non pragmatico, per cui preferirà distruggere la Terra piuttosto che rinuciare al suo compito.

Volodymyr Zelensky, invece, agisce in modo altrettanto se non ancora di più in modo epico, perchè non è il Presidente dell'Ucraina, sta letteralmente "interpretando" il personaggio del Presidente dell'Ucraina.
Sostanzialmente fa quello che sa fare: recita.

Basta aver visto qualche film americano del genere epico-eroico per capire che, se non riuscirà ad uscire dal suo personaggio, Zelensky porterà, nella migliore delle ipotesi, alla catastrofe totale l'Ucraina e il suo popolo o, nella peggiore delle ipotesi, porterà il mondo intero alla distruzione totale.

Non può che agire così, è il suo personaggio, nei film il buono non cede MAI al cattivo, per tutto il film può sembrare spacciato, ma alla fine, vince sempre.

Ma questa è la vita vera e il finale obbligato dei film non è nè scontato, nè usuale.

Purtroppo non vedo vie di uscita, se almeno uno dei due non uscirà di scena e al più presto, la vita sulla Terra sparirà e noi, purtroppo, non abbiamo la capacità di fare nulla di concreto per fermare questo piano inclinato su cui stiamo tutti scivolando.

Siamo, sostanzialmente, nelle mani dei cinesi, notoriamente il popolo più pragmatico che esista sulla Terra, contrariamente a quanto si potrebbe immaginare, l'unica speranza è che la Cina si schieri decisamente ed apertamente contro l'occidente, non con la Russia, ma prendendo in mano la situazione e decretando la fine del sogno monopolistico dell'occidente e la nascita di un mondo multipolare e più equilibrato.

Il problema è se la Cina ha la forza e il tempo per agire in questa direzione, che io vedo come l'unica possibilità per evitare l'olocausto del genere umano sull'altare dei sogni epico-storici di Putin e del personaggio epico-eroico interpretato da Zelensky.