Diario mentale di un Umarell da scrivania #5 [IT-EN]

in Italy4 years ago

IMG_20210610_214749.jpg

[IT]

Mettiamolo un po' sul divano che si riposa!

E giù a ridere.

Praticamente vivo in un girone dell'inferno, in preda alle fantasie sadiche di queste tre.

Anzi quattro, a dire il vero.

Sì perché da qualche tempo è arrivata la quarta matta.

Oddio, proprio matta non è.

Non so se è lei a non essere matta oppure sono talmente senza speranze le altre che al confronto sembra quasi una persona normale.

Al massimo mi sorride.

A posto così, fin che mai, apprezzo il contegno.

Dunque, ero appunto sul divano rilassato come uno stoccafisso, quando entra in cella..ehm..in ufficio un mio simile in carne ed ossa.

Giuro.

Cioè non un enorme plasticone fosforescente, intendiamoci, ma un bel signore dai capelli bianchi, perfetto ammiratore dei cantieri.

Commozione e invidia.

In coro ciaooooo come va? come stai? sei qui oggi? tutto il giorno? beneeeee così parliamo, dobbiamo dirti un po' di cose, ci serve il tuo aiuto, del resto il capo sei tu

Il capo.

Ma certo!

Chi se non un soggetto simile?

Una speranza m'invade, magari si accorge di me, si riconosce in me e...mi salva.

Volesse il cielo!

Esce, lo si sente entrare nella stanza accanto e sistemarsi alla scrivania.

Come vorrei mi portasse con lui su quella scrivania.

Immediatamente partono i bisbigli.

Presenti nello specifico due menti elette su quattro.

Cosa stracaspita è venuto a fare? Mmmmmm ma non può starsene a casa? Adesso gli stacco la connessione Wi-Fi così non può lavorare, ma porca...

Devo aggiungere altro?

Grazie, sentitamente grazie per esserci

[EN]

Let's put him on the sofa for a little rest!

And they all laugh.

I practically live in a circle of hell, prey to the sadistic fantasies of these three.

Indeed four, to tell the truth.

Yes, because the fourth crazy has arrived for some time.

Actually it's not really crazy.

I don't know if she's not crazy or if the others are so hopeless that by comparison she almost seems like a normal person.

At most he smiles at me.

Okay so, I appreciate the demeanor.

So, I was in fact on the sofa relaxed like a stockfish, when he enters the cell .. er .. in the office my fellow man in flesh and blood.

I swear.

That is, not a huge piece of phosphorescent plastic, mind you, but a handsome white-haired gentleman, a perfect admirer of construction sites.

Emotion and envy.

In chorus ciaooooo how are you? how are you? are you here today all day? well we talk, we have to tell you a few things, we need your help, after all you are the boss

The boss.

Of course!

Who but a similar subject?

Hope invades me, maybe he sees me, recognizes himself in me and ... saves me.

Let's hope!

He goes out, enters the next room and settles at his desk.

How I would like him to take me to that desk with him.

The whispers start immediately.

Specifically present two elected minds out of four.

What has he come to do? Mmmmmm but can't he stay home? Now I disconnect his Wi-Fi connection so he can't work, but holy shit ...

Do I need to add anything else?

Thanks for your constant presence