Test con diverse molecole.
Immagina un mondo in cui l’influenza non sarebbe più una minaccia, i ricercatori della Scripps Research e dell’Albert Einstein College of Medicine stanno lavorando proprio a questo, sviluppando una molecola super efficace in grado di impedire al virus dell’influenza A di entrare nel nostro corpo.
Gli scienziati hanno scoperto molecole simili a farmaci in grado di bloccare qualsiasi mutazione del virus nella prima fase dell'infezione, creando un vero e proprio campo di forza biologico per l'immunità a lungo termine, attualmente la nostra principale difesa contro l'influenza è il vaccino che non garantisce una protezione totale e necessita di essere costantemente aggiornato a causa delle mutazioni del virus, inoltre, la risposta immunitaria nel combattere la malattia può essere problematica, soprattutto per le persone immunocompromesse o anziane.
Il nuovo approccio
Il nuovo approccio dei ricercatori prevede un inibitore simile a un farmaco che attacca una proteina sulla superficie dei virus dell'influenza A, impedendo loro di stabilirsi nelle cellule respiratorie. Questa scoperta si basa su ricerche precedenti che avevano identificato una molecola chiamata F0045(S) in grado di inibire il virus dell'influenza AH1N1, anche se in misura limitata.
Utilizzando la struttura chimica di F0045(S) gli scienziati hanno creato nuove molecole che si legano saldamente al virus, con la chimica a clic SuFEx, una tecnica innovativa, gli scienziati hanno adattato la struttura del composto e creato una libreria di molecole, due delle quali 4( r) e 6(r) hanno mostrato proprietà di legame significativamente migliori.
Future developments.
The analysis of the crystal structures revealed how these molecules bind to the virus allowing additional improvements and from the 6r that is not toxic (that is important) the researchers created the compound 7(r) that has even greater antiviral power.
Scientists also plan to use a similar method to combat other strains of the virus including the H5N1 known as bird flu which can pose a major threat if it becomes easily transmissible. This promising discovery may revolutionize the way we deal with flu and other viral diseases. , offering new hope for the prevention and treatment of these infections.
Non avevo mai sentito parlare di questa ricerca… credo che qualche gruppo farmaceutico non gradirebbe… calerebbe il lavoro
In effetti, molte aziende non apprezzeranno questa ricerca, si sentiranno a disagio con i profitti periodici.
Sarebbe sicuramente la soluzione a tutti i miei problemi, mi ammalo ogni volta di quell'influenza e soffro di naso.
Spero che questo trattamento venga messo a punto presto, lo voglio adesso.
grazie per l'informazione.
Speriamo tutti davvero che qualche azienda farmaceutica produca qualcosa che curi veramente, e non che mantenga i malati in cura per tutta la vita, il che li rende solo più ricchi.
Se si tratta di curarlo definitivamente, altre aziende lo vedranno come un vero e proprio sabotatore del mercato, perderanno i loro affari miliardari.
Buono per quell'azienda se le sue intenzioni sono buone.
Questa è la regola comune, siamo tutti come guariti dalla “pandemia”.
Hai ragione, ma io sono pessimista, gli investitori fanno pressione sui ricercatori per ottenere ciò che vogliono, che è il più redditizio.
Raggiungere quell’obiettivo sarebbe enormemente vantaggioso per l’umanità, spero che non lo sfruttino.