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Tempo di imminenti prove in classe e preparazione esami di maturità, in diretta da un improbabile aprile marzolino delle _ancor meno (o forse più) probabili STORIE DAL TRENTESIMO SECOLO:ILRETROCASA XVII
Al dottor Amedeo Grassini, preside del liceo di scienze umane, venne in mente una brillante idea durante la famosa marzolina settimana di eventi scolastici di quell'aprile marzolino ospitata nell'industria di Vittorio. Le quinte liceo avrebbero dovuto affrontare gli esami di maturità tra non molto.

TIEMPOS - DE - EXÁMENES - DE - BACHILLERATO (l'immagine che partecipa al concorso)

Perchè allora non arricchire il curriculum scolastico a tal proposito, preparando argomenti interessanti e sprizzanti novità? Tematiche sull'intelligenza artificiale e la robotica dovevano entrare a far parte delle materie da preparare e dell'esame da sostenere. Il dottor Grassini teneva parecchio al futuro degli studenti. Ben sapendo che molte professioni sarebbero presto diventate obsolete senza applicarvi le ultime tecnologie, i ragazzi dovevano arrivare all'università con le idee chiare sul da farsi. Il preside aveva pure qualcosa in mente per le terze e le quarte liceo. La maturità era per loro ancora lontanina, ma ragazzi di sedici e diciassette anni avrebbero giovato dall'essere messi in condizione di valutare già un percorso universitario. Dunque le prove in classe di fine anno scolastico avrebbero dovuto prevedere quanto appreso nella settimana degli eventi.

TIEMPOS - DE - EXÁMENES - DE - GRADO

Chiunque degli studenti non vi stesse partecipando perché si trovava a Roma per la Settimana della Matematica, avrebbe ottenuto un programma apposito, in tal senso orientato.
Il professore di informatica, Pietro Minetti, fu entusiasta di partecipare al progetto per elaborare le successive prove in classe e gli esami di maturità. Ma il dottor Grassini non intendeva limitarsi al coinvolgimento degli insegnanti delle materie più tecniche. Per il successo accademico, e in seconda istanza anche lavorativo, l'interdisciplinarietà era fondamentale. Quindi anche i professori delle materie umanistiche dovevano essere coinvolti. I docenti di storia e geografia potevano elaborare temi in classe riguardo alla storia della tecnologia informatica attraverso i secoli. Gli studenti avrebbero dovuto ricercare tutti i passi avanti effettuati in tal senso sin dalla seconda metà del ventesimo secolo, rilevando quali le zone geografiche più all'avanguardia. Quanto agli insegnanti di inglese, disegno e storia dell'arte, latino e italiano, potevano proporre agli studenti, magari pure in collaborazione gli uni con gli altri, attività nelle quali l'intelligenza artificiale influenzasse le lettere e le arti e viceversa. Il dottor Grassini pensava anche a istituire appositi laboratori artistico-letterari a scuola. I risultati che sarebbero venuti fuori avrebbero fatto parte dell'esame di maturità delle quinte.
Si prospettava un anno indimenticabile per il preside del liceo di scienze umane. Ma anche per il professor Minetti. Il nuovo curriculum scolastico gli avrebbe permesso di lavorare a più stretto contatto con la collega Palmira Maiorello, alla quale voleva davvero bene. E grazie alla settimana degli eventi scolastici e ai previ preparativi di quest'ultima, Pietro Minetti nell'industria di Vittorio stava stringendo amicizie importanti, che lo apprezzavano sia come persona che quale esperto di informatica e gli avrebbero permesso di ottenere incarichi ben pagati in regime di prestazione occasionale. Avrebbe quindi potuto togliersi i suoi debiti velocemente e dunque si sentiva pronto per dichiararsi alla sua amata Palmira. Mentre si trovava impegnato a elaborare mentalmente tali liete prospettive in una sala nobile, dove stava programmando i computer affinchè fossero pronti per la loro era linuxiana per volere di Vittorio e del suo capo ingegnere della divisione robotica, entrò proprio il dottor Grassini. Il preside del liceo di scienze umane aveva dimenticato il suo cellulare proprio nella sala in cui il professor Minetti era intento ad armeggiare con i preziosi dispositivi in fase di transizione Winzozz-Linux. Ovviamente il dottor Grassini non aveva nulla da temere per tale dimenticanza, anche se il professor Minetti o qualsiasi altro docente non vi avessero presenziato: in quel posto non si sarebbe potuto rubare neppure uno spillo di sicurezza o Vittorio e il suo braccio destro Giorgio se ne sarebbero accorti immediatamente. Il preside e il professore di informatica avevano appena avuto il tempo di salutarsi cordialmente, quando un uomo alto e imponente entrò proprio per vedere il suo amico Amedeo. I due dispensarono il professor Minetti dall'uscire dalla sala, permettendogli di continuare tranquillamente la sua opera, dato che si fidavano di lui. Oramai Pietro Minetti era ben consapevole di chi fosse l'allora misterioso amico del preside che aveva soccorso la sua cara collega Natalina Granata e la sua allegria crebbe.
I due affezionati amici stavano ora discorrendo sopra l'attività del docente di inglese nella sala a lui appositamente dedicata. Quale sfegatato ammiratore della zietta Jane, vale a dire Jane Austen e del suo capolavoro che tale e quale I promessi sposi di Alessandro Manzoni aveva superato tutte le barriere culturali dell'ultimo millennio, comprese le oscurantistiche censure che dal ventiseiesimo secolo si susseguivano a intermittenza, aveva deciso di proporre una rivisitazione della serie Orgoglio e pregiudizio del 1995, la più fedele al romanzo dell'autrice. Naturalmente l'argomento sarebbe finito a far parte degli esami di maturità delle quinte, ma al momento il professore, in collaborazione con il collega di educazione musicale, stava mettendo in scena Grimstock*, insegnando i movimenti dell'esotica danza non soltanto agli alunni, ma pure ai colleghi, che aveva invitato a partecipare. Si chiama interdisciplinarietà, diceva compiaciuto il dottor Grassini. Ciascuna materia scolastica non può e non deve costituire un universo a se stante. Approvo senza riserve. Quindi è auspicabile che i docenti di disegno e storia dell'arte partecipino alle attività musicali, i docenti di scienze a quelle di letteratura e via discorrendo. Il suo amico gli rispondeva che non lo metteva in dubbio e infatti lui stesso, a dispetto del fatto di essere un ingegnere che per tutta la vita aveva avuto a che fare con materie oltremodo tecniche, amava svisceratamente le lettere e le arti, anche se non era in grado di recensirle, discuterle e leggerle tra le righe come soltanto un artista e un letterato erudito avrebbe potuto fare. Grazie ai miei nonni paterni apprezzo le materie umanistiche, anche se la mia vocazione è tecnica. Mio nonno era un grande appassionato di filosofia e mia nonna di letteratura. Ho ancora la sua cara vecchia copia di Orgoglio e pregiudizio. Il punto è che vorrei partecipare anch'io alla messa in scena di Grimstock, ma sono così occupato che non mi è riuscito di presenziare alle prove. Potrò farmi vivo alla sala del professore di inglese una volta a cose fatte, ma così...devo chiederti un favore. Il dottor Grassini rise. Come mai me l'aspettavo? Lo sai quante me ne devi, per questa settimana? Il buon professor Pietro Minetti li guardò ridere entrambi e anche lui rideva sotto i baffi, indovinando quel che ne sarebbe seguito. Tu sai ballare Grimstock. Infatti il dottor Grassini, prima di frequentare Giurisprudenza, aveva studiato in un liceo, dove vi trovava attività creative ovviamente mancanti negli istituti tecnici come quello frequentato dal suo amico ingegnere. E vuoi che ti insegni perchè la devi invitare a ballare. Si, ho indovinato, non è un mistero, dato che mi stai mandando al manicomio per lei. Infatti, il dottor Grassini aveva indovinato. A Pietro venne da pensare che quindi si prospettava un anno indimenticabile anche per la cara collega Natalina Granata. Ancora non lo sa, quanto è fortunata...tutte le donne della città la invidieranno...

...e tutti gli amici e conoscenti incel del forum che frequento rimpiangeranno i momenti di censura nel corso del terzo millennio, sospirava Nausicaa Lacunosa, altrimenti detta Milady, altrimenti detta...vabbè, che la lista è lunga da disturbare il sistema planetario, mentre discorreva con l'intelligenza artificiale chiamata Edgar sul da farsi successivo. E il bello è pure che nel forum mi credono morta nel ventunesimo secolo...Edgar rise divertito.
La discutibile e fumosa storia prosegue.

*Quanto a Grimstock, si tratta di una playford country dance britannica che compare nella serie in sei episodi di Orgoglio e pregiudizio del 1995. A dispetto della nomenclatura, non si tratta affatto di una danza contadinesca, ma di un ballo tipico dei ritrovi della società colta. Come potete vedere nella serie del 1995.

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