Mobu, la piattaforma di emissione azioni che vuole sostituire le IPO

_{Immagini gentilmente concesse dietro autorizzazione scritta}

Mobu è un progetto che si inserisce nel settore della raccolta fondi per mezzo di ICO, ovvero Initial Coin Offering e ne migliora le procedure, generalizzandole e rendendole adattabili a casi diversi. Vediamone i dettagli.

Negli ultimi due anni, raccogliere fondi per mezzo di ICO è diventato abbastanza semplice ed alla portata di molti, disposti a fare piccoli investimenti iniziali. La maggior parte dei progetti emette utility token, ovvero gettoni che possono essere utilizzati nell’ambito dell’iniziativa per cui si effettua la raccolta fondi. Altri progetti, invece, sono security token, ovvero gettoni che danno diritto ad un dividendo, quindi vere e proprie azioni della Società che si è capitalizzata per mezzo della ICO. I due token si differenziano essenzialmente per il regime burocratico e normativo a cui sono sottoposti. I security token, infatti, sono più problematici in quanto sottoposti a norme stringenti; si pensi che la SEC, agenzia di salvaguardia del mercato americano, ha bloccato l’emissione di security token perché gli stessi, per essere emessi e commercializzati in territorio statunitense, devono essere registrati e quindi essere verificati dalla normativa americana sulla salvaguardia del consumatore / investitore.
Tuttavia, nonostante le problematiche relative, emettere azioni per mezzo di gettoni (rif. security token) è molto più economico per mezzo di una ICO che attraverso una IPO (Initial Public Offering), e per questo fa gola a molte Società che vogliono capitalizzarsi.

Mobu è il progetto che vuole semplificare quest’aspetto, promettendo alle Società di semplificare le procedure gestendole personalmente, dando la possibilità di conservare l’economicità della raccolta fondi e sostituendosi sempre più alle comuni procedure di capitalizzazioni, anti economiche e spesso non alla portata di piccoli progetti.
Mobu crea una piattaforma di semplificazione a cui l’imprenditore può accedere, registrarsi, quindi attivare lo smart contract implementato all’interno, quindi avviare la procedura per emettere azioni sotto forma di security token. Obiettivo primario è quello di mandare in pensione la procedura standard di IPO.

All’interno della piattaforma, infatti, Mobu gestisce le procedure di KYC / AML (know your customer), avvia le procedure per ottenere l’approvazione della SEC, fornisce supporto legale, se necessario, quindi supporta l’investitore sull’aspetto bancario fino all’emissione del security token, il tutto calibrabile sulla scorta delle esigenze dell’imprenditore come dell’organismo di controllo locale.

_{Immagini gentilmente concesse dietro autorizzazione scritta}

Mobu offre velocità e professionalità, grazie all’idea di base di certificare la piattaforma in termini di qualità ed affidabilità da parte degli stessi enti controllori e gestori locali, in modo che, nel momento in cui arriva una richiesta di emissione di nuovi security token, è facile e veloce per l’ente certificatore emettere il nulla osta all’emissione.

Quali altri vantaggi ci sono di lanciare un ICO su una piattaforma come Mobu?
• Le transazioni di investimento sono istantanee e senza intermediari;
• I security token possono essere commercializzate a chiunque nel mondo abbia accesso ad Internet;
• Le ICO raccolgono più capitale delle IPO; con Mobu la base di investitori si amplia;
• Gli smart contract interni rendono automatizzati servizi legali e quelli di aumento di capitale;
• L’assenza di intermediari e l’affidamento dei passaggi più importanti agli smart contract su blockchain, rendono le procedure sicure e trasparenti.

_{Confronto con altri progetti simili - Immagini gentilmente concesse dietro autorizzazione scritta}

Video di presentazione del progetto:

Dichiarazione di limitazione di responsabilità: il presente è un articolo personale contenente mie opinioni e pertanto non può e non deve considerarsi un consiglio finanziario.