NINFEE ROSA.

in #ita7 years ago (edited)


Schermata a 2018-05-07 23-54-44.png
pubblico dominioOlio su tela conservato a Roma alla galleria nazionale d'arte moderna.

Senza dubbio Monet sa esprimere il miglio con la sua pittura così morbida e delicata, veramente un grande artista di alta sensibilità

Siamo di fronte a uno dei pochi quadri italiani che come soggetto hanno le ninfee. Non posso non notare che ancora una volta c'è l'acqua come, per me, vero soggetto del quadro. Queste ninfee dai colori chiari e rosati, galleggiano sull'acqua. A differenza degli anni passati in cui aveva dipinto fronde di alberi mossi dal vento o acque mosse da brezza marina, qui tutto è immobile e anche l'ambiente è diverso. E anche ritraendo con la sua pittura immagini che danno il senso della fissità, interpreta il passare del tempo con la sfioritura e rifioritura di cicli dei fiori che continuano, incessantemente a modificarsi. Anche nelle missive che scrive, accenna a questa transitorietà di tutto ciò che ci circonda a iniziare dall'aria che in più di qualche tela cambia colore e va dal rossiccio al rosa, al grigio che è frammisto con più di un marrone e infine a punte di giallino. Queste ninfee furono dipinte negli ultimi anni del 1800, e lui sta ancora cercando il modo di stigmatizzarle sulla tela sempre più vicino al vero, ma il silenzio della critica in proposito fa il resto. Cercava di perfezionarsi sul colore e sulla recezione da parte di chi osserva, di un fiore che galleggia, sfiorando le acque e facendo risaltare e splendere il bianco, considerato da molti pittori un non colore.
fonte wikipedia