Il calcio punta sulla criptovaluta
Il calciatore turco Omer Faruk Kiroglu vanta un primato, non propriamente calcistico ma certamente molto interessante: è il primo calciatore il cui tesserino è stato acquistato in Bitcoin. Certo non si parla di cifre da capogiro ma è una notizia che fa da apripista ad altre novità nel mondo del calcio. Tra queste il progetto di un fondo inglese, il London Football Exchange, che ha lanciato una ICO con l’obiettivo di raccogliere 350 milioni di dollari mettendo sul mercato 4 miliardi di token. L’intento è quello di creare una piattaforma, LFE FAN EXPERIENCE, che permetta ai club di finanziarsi anche attraverso la vendita di “esperienze” esclusive ai propri tifosi (dei pacchetti vip ad es.): dai singoli biglietti fino ad incontri riservati con i propri calciatori. I tifosi, quindi, potranno diventare azionisti del proprio club attraverso la piattaforma LFE ed ottenere così dei finanziamenti. Ovviamente il progetto si sviluppa sulla base della tecnologia Blockchain.
Per ciò che riguarda l’esperienza italiana la notizia interessante è che il Bari è la prima squadra ad aver stretto accordi con LFE mentre altri tre club italiani sono in trattativa per entrare a far parte della piattaforma.
Il futuro sarà il trading con le squadre di calcio?