Orrore a Amytiville: prologo e inchiesta
il 5 febbraio 1976, il Ten o'clock news del quindi canale di New york annunciava una serie televisiva su persone che sostenevano di essere dotate di poteri extrasensoriali. Il programma iniziò con un indagine del reporter Steve Bauman su una casa che si supponeva abitata da spettri ad Amytiville, Long Island.
la casa infestata di Amytiville, fonte
Bauman spiegò che il 13 novembre 1974 una grande casa coloniale al 112 di Ocean Avenue era stata teatro di una strage. Il 24enne Ronald De Feo, imbracciato un fucile da caccia, aveva sparato metodicamente contro i genitori, due fratelli e due sorelle, uccidendoli tutti. Ed era stato in seguito condannato al ergastolo.
"Due mesi fa" continuava il rapporto, "la casa è stata venduta per 80 mila $ ai coniugi George e Kathleen Lutz". I Lutz avevano saputo della strage, ma non essendo superstiziosi, avevano pensato che la casa fosse perfetta per loro e i figli.
Vi si trasferirono il 23 dicembre. Poco dopo, spiegò Bauman, si accorsero che il luogo era abitato da qualche forza psichica misteriosa e temettero per la loro vita. "Dissero che sentivano la presenza di qualche energia dentro di essa, di qualche forza sovrannaturale maligna che diventava sempre più insidiosa ogni giorno che vi rimanevano".
Quattro settimane dopo che vi si erano trasferiti, abbandonarono la casa, portando con loro solo qualche cambio d'abiti. Dissero che vivevano, in quel momento, presso amici, in una località imprecisata. Ma prima che se ne andassero, rivelò Bauman, il loro caso era divenuto noto nella zona. Avevano consultato la polizia e un prete del luogo, nonché un gruppo di ricerca parapsicologica. "Parlavano di strane voci che sembravano provenire da loro stessi, di una forza che aveva sollevato da terra la signora Lutz spingendola verso uno sgabuzzino dietro il quale c'era una stanza che non era riportata su nessuna pianta della casa."
Steve Bauman aveva ascoltato il loro racconto e, dopo alcune ricerche sui precedenti della casa, aveva scoperto che fatti tragici erano accaduti a tutti coloro che l'avevano abitata, come era avvenuto con una casa costruita precedentemente nello stesso luogo.
Il presentatore del Quinto canale rivelò inoltre che William Weber, l'avvocato difensore di Ronald De Feo, aveva fatto compiere indagini nella speranza di poter dimostrare che qualche forza misteriosa influenzava il comportamento di chiunque vivesse al 112 di Ocean Avenue.
Weber sostenne che questa forza "potrebbe essere di origine naturale", e pensò che avrebbe potuto costituire la prova di cui aveva bisogno per ottenere un nuovo processo per il suo cliente. Davanti televisione, Weber disse che sapeva che "alcune case possono essere edificate in maniera tale da formare correnti elettriche che passano attraverso alcune stanze, basate sulla struttura fisica della casa stessa."
Gli scienziati, inoltre, dichiararono che stavano esaminando questa ipotesi, per escluderla; e quando avranno escluso tutte le ipotesi scientifiche o razionali, passeranno la mano a un altro gruppo della Duke University, che indagherà sugli aspetti paranormali del caso.
Venne detto, infine che anche la chiesa cattolica era coinvolta: due emissari del Vaticano erano giunti ad Amityville in dicembre e avevano consigliato ai Lutz di lasciare subito la casa. "Adesso il caso è allo studio del consiglio dei miracoli della chiesa secondo la quale la casa che sorge al 112 di Ocean Avenue è in effetti posseduta da spiriti che trascendono le conoscenze umane ".
Due settimane dopo la trasmissione televisiva George e Kathy Lutz tennero una conferenza stampa dall'ufficio del procuratore William Weber. L'avvocato di Ronald De Feo aveva incontrato i coniugi Lutz un paio di settimane prima, da amici comuni.
George Lutz dichiarò ai giornalisti che non avrebbe passato un'altra notte in quella casa, ma non aveva ancora in progetto di venderla. Disse inoltre che stava aspettando i risultati di alcuni test scientifici che sarebbero stati condotti da parapsicologi e da altri sensitivi esperti di fenomeni occulti.
Da quel momento i coniugi Lutz troncarono ogni comunicazione attraverso i mass-media, convinti che troppe cose fossero state esagerate e distorte. Solo adesso la loro storia viene rivelata per intero