La Corea del Sud appoggia le criptovalute
Foto presa da pixabay
La Corea del Sud fa un passo indietro sulle criptovalute. Un paio di mesi fa il ministero della giustizia coreano aveva aperto all'ipotesi di bandire le monete virtuali, ma negli ultimi giorni questa ipotesi si sta sempre più allontanando scongiurando l'uscita di tanta liquidità proveniente dal paese asiatico.
Stando a quanto dichiarato da Choe Heung-sik, presidente del Servizio di supervisione finanziaria, il governo sud coreano ha intenzione di incentivare il trading sulle criptovalute, sempre prendendo le dovute misure di sicurezza, e in più ha annunciato che incentiverà le banche a fare transazioni usando la blockchain.
Questa notizia ha portato una importante boccata d'ossigeno ad un mercato che non sembra ancora riuscire a riemergere del tutto dalla pesante caduta di qualche settimana fa. Molti analisti infatti ritengono che il rimbalzo delle ultime ore sia dovuto proprio a questa notizia che ha invogliato investitori asiatici ad aprire nuove posizioni.
In aggiunta a questa notizia si aggiunge il fatto che la nuova tecnologia di Bitcoin "lightning network" sta aumentando a dismisura i nodi disponibili e a breve potrebbe essere usato da tutte le persone che fanno transazioni in btc con il vantaggio di avere fee praticamente nulle e tempi di accredito davvero molto più brevi di quelli a cui siamo abituati attualmente.
Ciao, fino a 10400 > siamo ancora nella trendline di discesa.
Ci sono troppi investitori che vorrebbero acquistare a prezzi di saldo.
Con estrema probabilità supereremo i 20.000 ma non a brevissimo.
Sarei estremamente contento di essere smentito!
Eh si anche secondo me ci vorrà un po' di tempo