Australia sto arrivando! To do list
Buongiorno amici steemitiani!
Circa 6 mesi fa raccontavo in questo post del mio sogno/progetto di trasferirmi in Australia insieme a @illiray per all'incirca un anno con il Visa 417, meglio conosciuto come Working Travel Visa(qui troverete maggiori informazioni a riguardo).
Ebbene questo sogno, dopo una lunga fase di riflessione, pianificazione e organizzazione che mi ha tra l'altro portato via tanto tempo ed allontanato da Steemit, si sta realizzando e tra una settimana partirò da Roma Fiumicino alla volta dell'isola più bella del mondo!
Una decisione presa dopo un lungo periodo di meditazione, non di certo dall'oggi al domani. Come spiegavo già mesi fa nel post sopracitato, sono tanti gli aspetti da considerare e i calcoli da fare prima di essere certi di voler prenotare il volo verso l'altra parte del mondo. Primo fra tutti la lontananza, pericolosa in caso di attacchi improvvisi di nostalgia e mal di Italia, perchè non è semplice (e nemmeno tanto economico) prenotare un volo intercontinentale in tempi brevi.
Ma soprattutto ci sono tante piccole cose a cui bisogna prestare attenzione prima della partenza, tra burocrazia (italiana,lentissima), valigia e chi più ne ha più ne metta.
Ho pensato quindi di scrivere una lista per avere il controllo della situazione ed evitare di dimenticare qualcosa, generando poi panico e stress nelle ore antecedenti alla fatidica partenza.
Da buon Steemitiano ho deciso di condividere con voi questa to do list, chissà magari c'è qualche altro spericolato come me su questa piattaforma che è in procinto di partire e potrebbe tornagli utile un ripasso delle cose da fare.
Il visto
Scontato dirà qualcuno, se parti per l'Australia devi automaticamente aver richiesto il visto. Sì, richiesto, ma è stato approvato? Fate attenzione amici miei, se non avete ricevuto una mail di conferma da parte del Ministero dell'immigrazione australiano, dove c'è scritto che il visto è Granted, non prenotate nessun volo! A volte questa procedura potrebbe richiedere mesi, altre volte giorni, dipende da tanti fattori. A me ad esempio la risposta è arrivata dopo qualche ora, sono stato fortunato. Se ritenete che sia passato troppo tempo dal giorno in cui avete inoltrato la richiesta, potete provare a contattare il ministero tramite email e chiedere spiegazioni. Ho letto su internet esperienze di ragazzi che sono riusciti a sbloccare la situazione grazie a questa mail. In questi casi è sempre meglio agire e cercare di risolvere il problema piuttosto che restare fermi ad aspettare.
Il curriculum
A meno che siate figli di un magnate russo o disponiate di una ingente riserva di denaro, presumo che vogliate lavorare almeno per qualche mese per sostenere la vacanza. In questo caso avrete sicuramente bisogno di stilare un curriculum (o resume come lo chiamano loro) australiano. Attenzione, ricordatevi che stiamo parlando di un altro continente e di un'altra cultura, quindi dimenticatevi l'Europass che avete fatto alle scuole superiori e che aggiornate di volta in volta: il resume australiano non segue quel modello e si differenzia in alcuni punti. Primo fra tutti la foto: gli aussi non amano vedere il vostro ritratto sul curriculum, quindi evitatelo. Così come data di nascita ed età, anche questi dati non sono richiesti.
Per quanto riguarda il format non esiste uno standard, potete vedere alcuni esempi su internet, ognuno sceglie il proprio stile, l'importante è delineare le sezioni chiave: dati personali (details), introduzione (introduction), esperienze professionali (professional experience), formazione (education and training), competenze (skills) e referenze (references). L'ordine è immutabile, fatta eccezione per le esperienze professionali e la formazione scolastica che possono essere invertite in base a cosa è più rilevante. Faccio un esempio: se vi state candidando per un posto da cameriere e non avete nessuna qualifica o titolo di studio ma 4 anni di esperienza lavorativa alle spalle, allora quest'ultima andrà inserita per prima. Così come se avete una laurea magistrale e non avete accumulato nemmeno un giorno di lavoro, allora sarà più opportuno mettere in risalto il titolo di studio.
Una cosa è certa: per scrivere un buon resume avrete bisogno di un buon livello di inglese...o di un buon traduttore!
La patente
Nel caso in cui abbiate la patente italiana e vogliate guidare anche in Australia, dovrete rendere la vostra patente idonea. Come fare? Esistono tre possibili soluzioni:
- richiedere in Italia la patente europea: potete rivolgervi alla vostra scuola guida o direttamente alla motorizzazione civile. Nel primo caso la procedura è più veloce poiché la scuola guida sbrigherà tutte le pratiche per voi, ma il costo varia dagli 80€ ai 120€. Nel secondo caso dovrete pagare soltanto 40€, ma dovrete provvedere da soli a pagare i bollettini e compilare il modulo
- far tradurre la patente da un traduttore qualificato: potete farlo sia qui in Italia che in Australia quando arrivate, ovviamente vi consiglio di farlo subito così avrete meno problemi all'arrivo. Il costo si aggira sui 100€
- richiedere la patente australiana: un opzione che sconsiglierei semplicemente perché è la più complicata. L'unica nota positiva è che con quella australiana potete stare tranquilli tutta la vita nel caso vogliate tornarci in futuro.
Ah non dimenticate che in Australia si guida a sinistra, quindi occhio anche alle precedenze!
Cambio euro-dollaro australiano
Sarebbe più che opportuno mettere piede sul territorio australiano avendo a disposizione già una certa quantità di AUD. Ovviamente i soldi potrete sempre cambiarli all'aeroporto in cui atterrate dove sicuramente c'è uno sportello per il cambio valuta, ma le cose da fare una volta arrivati saranno già tante, perché non alleggerire il peso?
Quindi il mio consiglio è quello di acquistare dollari australiani in Italia presso uno degli sportelli presenti negli aeroporti e nella città o online su Forexchange, dove è anche possibile prenotare la transazione congelando il tasso di cambio.
Attualmente il cambio euro-AUD è 1,5: non fatevi però ingannare, sebbene avrete più dollari in tasca la vita in Australia è molto più cara rispetto all'Italia!
La valigia
Qui si potrebbe aprire una discussione lunghissima ma cercherò di farla breve. Il problema sta nel decidere se portare con sè la valigia o il backpack, il classico zaino da campeggio. Io personalmente ho optato per la valigia per 2 motivi: è molto più grande e spaziosa dello zaino ed è il mio compagno di viaggio da anni. Devo ammettere che lo zaino è più comodo se si prevede di spostarsi continuamente, ma io non l'ho mai usato e non ci sono abituato quindi mi accontento della mia vecchia e cara valigia. Ora a prescindere da cosa abbiate scelto voi, su un punto credo vi troverete tutti d'accordo con me: partire il più leggeri possibile! Del resto anche in Australia ci sono i negozi, se ci serve qualcosa possiamo comprarla sul posto, non ha senso portarsi dietro 10 felpe e 5 giacche.
Inoltre cercate di cominciare quanto prima almeno a selezionare i vestiti, di modo che non dobbiate chiudere la valigia in fretta e furia qualche minuto prima di lasciare casa.
Conto corrente
Ebbene sì, è possibile aprire un conto corrente australiano già prima di arrivarci, il tutto online seduti sul proprio divano di casa. Tuttavia l'attivazione del conto dovrà avvenire sul posto presso una delle filiali disponibili.
Ma quale banca scegliere? Bella domanda! Ci sono 3 o 4 banche fatte bene con buone offerte per ragazzi e backpackers, il più delle volte è possibile avere un conto con 0 spese. Resta da scegliere se affiliarsi ad una banca più diffusa sul territorio ma con costi più alti o optare per una più economica ma con meno sportelli ATM sparsi per l'isola. Vi ricordo che l'Australia è immensa e per lo più deserta, quindi in alcune zone potreste non trovare sportelli bancari nel raggio di 100 km! Inoltre credo sia meglio portare con sè un bel pò di soldi liquidi perché nel caso in cui abbiate il vostro denaro su una carta o conto italiano e vogliate prelevare o effettuare un bonifico le commissioni sono abbastanza salate.
Bene, questi erano solo alcuni punti fondamentali che ho voluto approfondire, ci sono tante altre piccole cose come gli adattatori per le prese elettriche (in Australia sono totalmente diverse, così come è diverso il voltaggio), il pernotto nei primi giorni e la ricerca di un lavoro. Non volevo annoiarvi e rendere il post troppo lungo, con il rischio di confondervi le idee. Spero vi sia piaciuto e vi sia di aiuto, fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate e se ho scritto qualcosa di sbagliato. Se avrò tempo in questi giorni, scriverò ancora a riguardo magari focalizzando l'attenzione sulla ricerca dell'alloggio e del lavoro. In caso contrario, scriverò di nuovo in futuro..dall'altra parte del mondo. A presto!
Grazie massimoc23!!! Post utilissimo, molto chiaro e comprensibile. Non smettere di scriverci, mi raccomando. Le tue informazioni saranno preziose per molti.
Se sei giovane e non hai famiglia fai benissimo a partire e soprattutto ben informato. Per l'alloggio io consiglio sempre airbnb. Buon viaggio
Grazie! Infatti ho prenotato proprio da lì
Post utilissimo e molto interessante! Bravo!