L'investitore nato

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Esistono manager che sin dalla più tenera età pensavano che l'essere pigri fosse occasione per stili d'investimento. Ma occorreva pensare a ciò guardandosi intorno e valutando le attività di un'azienda, in modo che se si fosse trattato di aziende solide occorreva comprarle quando diventavano poco costose. Ma ovvio che questo approccio valuta le attività dell'azienda e attenziona il brand. Esistono vari modi di far trading e vari modi di essere manager. Per quanto riguarda il trading i modi forse meno rischiosi sono dati dalle long term che consentono all'investitore dopo aver fatto ottime considerazioni sui grafici, di far correre i profitti e stoppare subito le perdite. Il più grande investitore di tutti i tempi è forse WARRENT BUFFET che sin da ragazzino si diverte a comprare e rivendere bottiglie di coca cola per realizzare plusvalenze.

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Lui ama gli investimenti di lungo periodo che, io sottoscritto invece detesto. Questi grafici mensili settimanali e giornalieri non mi danno l'idea del guadagno o perdita immediati, e starei male a pensare alle mie posizioni ferme mentre io sto dormendo, e che potrebbero trasformarsi in perdite. Non so fino a che punto si possa davvero credere al mercato. Bravo trader cerca aziende ottime ok, ma quante sono state le aziende che al culmine del successo hanno subito dichiarato bancarotta?? se leggete i miei articoli suggeritemi strategie che hanno dato risultati o lavoriamo insieme per creare qualcosa di duraturo studiando il mercato. Credo che se si vuole e si studia si può arrivare dappertutto.