La grandezza di una stanza e i suoi pensieri
Ripropongo il modulo delle richieste in quanto tutte accontentate o prese in consegna. Spero infatti che molti altri vorranno partecipare. Maggiori dettagli, equivalgono a un racconto fedele ai vostri gusti e desideri. Non siate timidi!
La grandezza è nell'abbandonarsi,
ad occhi chiusi al bisogno,
di provare dentro,
il sentimento ultimo,
fino a che sembrerà di morire,
ed invece sarà ciò che mancava,
alla vita per esser definita degna,
dell'esser vissuta.
Guardare dalla finestra il piccolo raggio che seguita a crescere, si espande dentro le quattro pareti. Il computer acceso, la musica riempe la stanza con dolci melodie. Quando le parole diventano emozioni, il più grande può mostrarsi. Sei tu, siamo noi, persone che provano sentimenti veri. Per qualcuno. Amiamo.. E saremo i più grandi, riscaldati dalla stagione degli amori, canteremo accompagnati dai pronti fazzoletti in risposta delle imprescindibili lacrime. Tristezze e poi gioie, in questa estate di tempi moderni. Vivremo. C'è sempre una collina da percorrere amica mia, quel faticoso luogo, davvero arduo da raggiungere, scalare. Il Viaggio che porta al vostro amore. Il vero amore. Salendo ancora un pò puoi quasi scorgerla, la figura vicino all'albero del peccato. Lui lei che sia.. Ti chiama salutandoti con la mano. Chiama il tuo nome! Il mio nome. I nomi degli amori. Saremo li, arriveremo a noi stessi per poi cercarne la mano, saprà regalare un fremito. Ne sono sicuro. Non parlo di flebili farfalle allo stomaco, quello di cui narro è l'essenza d'esser vivi. La caduta. Cadremo si, il mondo sarà il punto alto in cui, dubbi e disperazione indicheranno l'obiettivo delle notti insonni. Le calde e torbide notti. Hai il coraggio di viverle? Il Romantico precipita amico che leggi, può solo lasciarsi cadere dunque. Afferrare la possibilità, pregare e abbandonarsi ai piccoli attimi in cui, l'anima parla. Sono momenti, indescrivibili nei testi o in qualsivoglia metodo, poiché dentro di noi c'è davvero l'immortalità. Ed infine il coraggio di essere colori primari, ciechi al quotidiano, veri padroni dei corpi. Ci uniremo danzando sotto le stelle estive, così vivide e luminose da scolpire ogni nostro ricordo. Dio, destino o casualità, lascia che loro si trovino. La mano di lei accarezza i capelli, lui può solo ricambiare cercando i suoi occhi. Quello di cui hai bisogno è semplicemente tutto ciò che puoi tenere fra le tue braccia. E per questo, stringeremo il futuro, baciandolo fino a che sarà alba immemore e piccoli momenti d'imbarazzo a salutare il nuovo sole. Rimani li esattamente dove sei, lascia che la mano ti raggiunga, perchè c'è chi ama ancor più di se stesso.
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Fino a che sarà destino non ci potrà mai essere passione vera..
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Letto tutto d'un fiato. Bellissimo testo.
Ti ringrazio e grazie per il commento.
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