RE: Perché non si dica che...
Ho letto...madonna! ho visto quanto è continuata poi in quello di ieri :D
Guarda io faccio un discorso molto semplice sul concetto di qualità. Anzitutto non penso che sia un concetto ambiguo, peggio, penso che sia proprio inafferrabile. Non sono bastati millenni di storia per stabilire cosa sia inequivocabilmente di qualità e cosa no, ergo non ho certo la presunzione di volerlo stabilire io. Che poi si parli di social è solo un dettaglio. Ora mi autocito:
nel nostro gruppo ci sono belle teste, bel materiale umano, concordo in pieno, anzi dirò di più, iniziamo a usarlo questo materiale umano, e così sì che si inizierà a parlare seriamente di qualità!
Implicitamente intendevo il fatto che bisogna fidarsi delle competenze altrui. Frequentando il gruppo so che tizio ha quelle competenze, caio ha quelle altre e via dicendo... semplicemente, quando si parla dei loro campi, mi fido di loro perché non posso fare altrimenti, e confido nel fatto che se si stanno sbagliando, o magari non sono poi così competenti come io credevo, arriverà qualcun'altro migliore di loro (ecco la necessità di attingere fra le nuove leve e che tali nuove leve possano ambire a una partecipazione più attiva). Si va per approssimazione e se quel sistema è garantito sono certo che ci si avvicinerà sempre di più al risultato migliore possibile in quel determinato momento. Non esistono elementi oggettivi per dire questo post è meglio o peggio di quell'altro, esistono solo i pareri.