Ciao a tutti steemers.. oggi voglio illustrarvi alcune osservazioni al microscopio ed il suo funzionamento.

Il Microscopio ed il suo funzionamento

Il microscopio secondo me è uno strumento molto utile perché ci permette di osservare il mondo microscopico con i nostri occhi, possiamo osservare nel piccolo quasi tutto ciò che ci circonda. Lo strumento è composto dalle parti che i possono vedere nell'immagine. Il suo funzionamento di base consiste nel poter ingrandire di un certo numero di volte un oggetto che sottoponiamo all'osservazione. Questo è reso possibile grazie a degli obiettivi con un diverso potere di ingrandimento ( es 10x,40x,100x ecc.- si legge "n° per) che sottopongo ad osservazione il campione trasmettendo all'operatore, tramite gli oculari ,l'immagine ingrandita dell'oggetto. Gli oculari a loro volta sono dotati di un potere di ingrandimento standard che viene indicato sul oculare stesso. Il potere di ingrandimento totale e reale di un oggetto è dato dalla moltiplicazione dell'ingrandimento degli obiettivi per quello degli oculari. Ad esempio se osserviamo un campione con l'obiettivo 40x, e sui nostri oculari è segnato 10x, l'ingrandimento totale sarà : 40x10 = 400. Il campione risulta ai nostri occhi ingrandito 400 volte.

Nel dettaglio

Alla base del microscopio troviamo una sorgente luminosa che consiste in una lampada ad incandescenza la cui intensità può essere regolata mediante un reostato, la luce prodotta viene mandata verso il condensatore-diaframma da uno specchio. Al di sopra della lampada si trova il condensatore formato da un sistema di lenti con la funzione di inviare la quantità di luce necessaria al campione. Il diaframma invece è una parte meccanica del condensatore che serve a regolare il cono di luce che viene convogliato verso l'alto. Sopra il condensatore troviamo il carrello traslatore (o tavolino porta oggetti) con al centro un foro di 2-4cm come diametro che serve a far passare la luce. Come dice il nome stesso, questo tavolino può eseguire delle traslazioni verticali grazie a una vite macrometrica e una micrometrica (quest'ultima se presente serve a compiere piccole traslazioni per una messa a fuoco migliore) che hanno il compito di mettere a fuoco il campione. Sul tavolino si trovano inoltre delle pinzette ferma vetrino che servono a tenere saldo il campione. Possono essere dotate inoltre di apposite viti per far compiere loro delle traslazioni lungo il piano orizzontale. Al di sopra del tavolino troviamo il revolver porta obiettivi che generalmente ne contiene 4 (10x,25x,40x,100x). Nel caso di si voglia impiegare l'obiettivo 100x (chiamato anche obiettivo ad immersione) occorre deporre una goccia d'olio( di cedro ad esempio)sopra il vetrino e avvicinare l'obiettivo in modo tale che esso risulti immerso nel olio.Questa azione è necessaria perché essendo l'ingrandimento molto alto l'immagine risulta poco chiara e instabile, grazie all'olio e possibile stabilizzare e mettere per quanto possibile a fuoco l'immagine.Infine troviamo una torretta sui cui sono posti gli oculari tramite i quali l'osservatore viene a contatto con l'ingrandimento reale del oggetto osservato.

In laboratorio ho avuto la possibilità di adoperare due tipi di microscopio, uno monoculare e uno bioculare.

Osservazioni al microscopio

Vi propongo alcune osservazioni che ho potuto fare in laboratorio.Mi scuso in anticipo se la qualità della immagini non è una delle migliori, ma per scattare le foto ho utilizzato la fotocamera del cellulare posta sull'oculare del microscopio.

Elodea Canadensis

Osservazione della parte cellulare (vegetale) della pianta.

Mosca

Osservazione del corpo di una mosca

Preparazione di un vetrino

In commercio esistono alcuni microscopi che fanno il loro dovere anche se non a livello professionale, il tutto ad un costo considerato accettabile.Nella confezione probabilmente potete trovare qualche vetrino pulito da allestire o addirittura qualche vetrino già preparato per l'osservazione. Vi illustrerò quindi di seguito la preparazione di un vetrino " a fresco" o con colorante.

Materiale

• Vetrino ( pulito ed asciutto)
• Acqua distillata ( demineralizzata)
• Pipetta conta gocce (Pulita/nuova)
• Copri vetrino (pulito ed asciutto)
  

  Preparazione

  
  Prendere un vetrino pulito ed asciutto e collocare al centro il campione che si desidera osservare ( foglia,pellicina ecc), deporre sopra di esso una goccia d'acqua distillata con la pipetta. In seguito occorre prendere il copri vetrino e da un latro poggiarlo sul vetrino e farlo cadere in modo orizzontatale onde evitare la formazione di bolle d'aria. Se tutto è andato bene avrete di fronte un vetrino con il campione e tutto lo spazio attorno trasparente. Questo metodo di preparazione viene chiamato "a fresco" perché non si impiega nessuna sostanza per l'osservazione.Nel casi si voglia utilizzare un colorante che denoti meglio la parete cellulare ( vegetale o animale) ( ad esempio il blu di metilene, facilmente reperibile),il procedimento è il medesimo, occorre solo sostituire la goccia d'acqua con 1-2 gocce di colorante. Ecco un esempio.
  

Grazie per aver letto il mio articolo. Tengo a specificare che tutte le immagine usate nell'articolo sono state scattate/realizzate da me, sono quindi di mia proprietà. Resto a vostra disposizione per domande o curiosità.