Lettura ed analisi interessanti. La commercializzazione delle ricorrenze religiose è ormai pratica diffusissima ovunque: per Natale i panettoni, a Pasqua le uova di cioccolato, il tutto condito da regali di ogni tipo e cibo in abbondanza. Avevo sempre contestato questo aspetto della società moderna, ma non mi ero mai soffermata ad osservare la parte positiva della cosa; frastornata dal rumore, non avevo riflettuto su quanto potesse essere importante, seppur commercializzato e snaturato, un evento che riunisce le famiglie, che ci fa fermare e apprezzare il calore di stare insieme e gioire delle persone che per noi sono veramente importanti. Oggi, in videochiamata coi miei genitori, ho vissuto una "riunione a distanza" che mi ha riscaldato il cuore. Penso sempre, però, che questi momenti di festa dovrebbero essere ogni giorno, soprattutto nella mia ottica laica, l'ottica di chi osserva non il lato religioso ma il lato umano della situazione. Ma ben vengano feste laiche e religiose senza ipocrisie e falsità! Grazie dell'articolo!
Ciao @nawamy felice che tu abbia compreso il mio messaggio ! Capisco bene cosa vuoi dire, essendo stata per anni lontana da casa mi rivedo in quel tuo “mi ha riscaldato il cuore” e penso che sia l’essenziale. Un abbraccio.