RE: Difesa del puro referral link
Ti ringrazio perla risposta alla mie considerazioni.
Come ho già scritto nel post, per me spam è un comportamento fastidioso e fuori contesto. Autopubblicità allora potrebbero considerarsi anche i post di @Koinsquare o quelli di Utopian. In realtà sono progetti solidi descritti in modo oggettivo, quindi non sono percepiti spam, come, secondo me, non dovrebbero esserlo neanche i reflink che giungono a conclusione di articoli oggettivi, che sappiano evidenziare pro e contro di ciò che si pubblicizza.
Poi lo spam è tale se non richiesto, come hai detto tu, quindi si verifica più in fase di commento che di post. Se io ho un blog, scrivo quello che voglio, se a qualcuno non piace non mi vota; tutto corretto, quello che non capisco è il flag nel mio blog: io non sono andato a disturbare nessuno!
In ogni caso, capisco le tue intenzioni di tutela preventiva dela community e probabilmente è la scelta migliore. Ma ciò denota, secondo me, anche una certa immaturità della piattaforma ed il meccanismo del flag forse andrebbe rivisto, se può essere fatto in modo indiscriminato e senza che via una autorità terza di controllo. Visto il potenziale danno del flag, sarebbe giusto tipizzarlo meglio (con un elenco tassativo delle motivazioni), nonchè creare una autorità terza a cui chiedere una revisione; altrimenti è un arma senza controllo. In fondo si può sempre non votare un contenuto che non piace.